Le comunità

Comunità Educativa per Minori

"Sicomoro"

Contatti

I Servizi interessati possono rivolgersi alla segreteria della Cooperativa sociale “Il Portico” a San Donà di Piave telefono 0421 333242 per avere un primo contatto con il coordinatore, il quale fornirà spiegazione sulla procedura seguita nelle richieste di inserimento.

La Comunità Educativa per Minori “Sicomoro” si trova a Gruaro.

Obiettivi

La Comunità Educativa per Minori “Sicomoro” è un servizio educativo assistenziale e residenziale il cui compito è accogliere temporaneamente minori nei casi in cui il nucleo familiare sia impossibilitato o incapace ad assolvere al proprio compito. Persegue i seguenti obiettivi:

  • offrire un luogo, fisico e relazionale, nel quale il minore possa intrecciare la propria storia con quella delle altre persone presenti, utile a rielaborare i propri sentimenti e le proprie esperienze;
  • proporre un affiancamento affettivo che consenta al minore di sviluppare una nuova appartenenza;
  • educare il minore alla sua totalità perché possa raggiungere uno sviluppo armonico;
  • favorire l’acquisizione di adeguati livelli di autonomia e responsabilità;
  • promuovere un positivo inserimento nella scuola e/o nel lavoro, nelle relazioni amicali e sociali;
  • quando è possibile, dopo aver stabilito precise modalità con i servizi di riferimento, promuovere e favorire i rapporti con la famiglia di origine;
  • sviluppare con i servizi di riferimento una linea operativa e di collaborazione, basata su una comune progettualità e su una condivisa visione delle esigenze del minore e della famiglia.

Operatori

La Comunità Educativa per Minori “Sicomoro” si avvale delle seguenti figure:

  • Responsabile: svolge compiti di indirizzo e sostegno tecnico al lavoro degli educatori e degli altri operatori (ausiliari, tirocinanti e volontari). Mantiene i rapporti con i Servizi di riferimento dei minori e predispone colloqui con i minori e quando concordato con i Servizi, anche con la famiglia;
  • Educatori: rappresentano il soggetto principale; svolgendo una funzione educativa e di accoglienza sono protagonisti dell’intervento con i minori, attraverso la quotidianità concretizzano le azioni previste dal Progetto Educativo Individuale. Uno degli educatori svolge anche funzioni di coordinatore;
  • Ausiliari: garantiscono quotidianamente un ambiente accogliente sotto il profilo igienico;
  • Tirocinanti: permettono di mantenere una collaborazione con il territorio e di organizzare attività mirate alle necessità dei minori;
  • Volontari: sono rappresentati da persone singole e/o famiglie, affiancano e supportano il personale educativo nello svolgimento delle attività quotidiane nei tempi e modi stabiliti dall’équipe educativa.

Destinatari

La Comunità Educativa può ospitare 8 minori con fascia di età compresa fra 0 e 18 anni di entrambi i sessi, inviati dai Servizi competenti dei Comuni e/o dalle Aziende Socio-Sanitarie Locali.

La durata massima di permanenza del minore in struttura è stabilita indicativamente in 24 mesi (L.149/01), tiene conto delle necessità del singolo soggetto e del Progetto Educativo Individuale.

Il Responsabile si riserva la possibilità di decidere in merito all’accoglienza e all’ospitalità di minori con caratteristiche diverse da quelle sopra enunciate, tenendo conto delle informazioni relative alla situazione specifica del minore in oggetto.

Il Responsabile si riserva di decidere per l’accoglienza in modalità diurna nel caso di non copertura dei posti residenziali previsti.

Soggetti di riferimento

Sono rappresentati dai Comuni, dalle Aziende USSL, dai Servizi Specialistici coinvolti nelle singole situazioni, dalle risorse del territorio, dalle famiglie di origine, ove possibile.

I Servizi Invianti, in quanto titolari del caso, hanno il compito di concordare le linee e gli interventi educativi, di partecipare agli incontri di verifica periodica con gli operatori della struttura e di curare i rapporti con la famiglia di origine.